Diventa sempre più complesso per le imprese che vogliono ampliare il proprio organico
definire il quadro completo delle agevolazioni contributive fruibili e confrontare i relativi
costi per una scelta all'insegna della convenienza. La legge di Bilancio 2020, oltre a
confermare la decontribuzione per le assunzioni al Sud, sblocca l’esonero contributivo per
gli under 35 e per l’assunzione, con contratto subordinato a tempo indeterminato, di
giovani laureati con il massimo dei voti o dottori di ricerca. E prevede lo sgravio totale sui
contratti di apprendistato di I livello. Come orientare la scelta tra questi incentivi? Due
sono i parametri oggettivi da considerare.
La decontribuzione prevista dal comma 100 della legge di Bilancio 2018 (legge n. 205/2017) è
definita dalla possibilità di ottenere uno sgravio, per un periodo massimo di 36 mesi, pari al
50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, in
caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato, a tutele crescenti, di giovani under 30.
Detto limite, era stato innalzato, per il solo anno 2018, agli under 35.
La decontribuzione prevista dal comma 100 della legge di Bilancio 2018 (legge n. 205/2017) è
definita dalla possibilità di ottenere uno sgravio, per un periodo massimo di 36 mesi, pari al
50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, in
caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato, a tutele crescenti, di giovani under 30.
Detto limite, era stato innalzato, per il solo anno 2018, agli under 35.
Nessun commento:
Posta un commento