[pro-cra-sti-nà-re]
(procràstino)
A v. tr.
lett. Rinviare a un altro giorno con il fine di temporeggiare: continua a p. la consegna della merce‖ SIN. differire, prorogare
B v. intr. (aus. avere)
Temporeggiare, indugiare; tirare in lungo.
Ti è mai capitato di procrastinare? Sappiamo esattamente cosa vogliamo e dobbiamo fare, eppure sprechiamo ore perdendoci in attività inutili o vagando per internet senza meta.
Ehi… non siamo robots: una piccola pausa ogni tanto è dovuta, ma continuando a procrastinare non facciamo altro che spingere noi stessi in un circolo vizioso, dove frustrazione e scarsi risultati fanno gioco di squadra contro la nostra autostima.
Che fare in questi casi? Come combattere la procrastinazione? Eccoti 7 consigli pratici per smettere di procrastinare:
Smettila di pensare. Inizia ad agire. Pianificare le tue attività può essere un’ottima idea, ma se continui a programmare le tue attività, senza mai iniziare, stai solo prendendo in giro te stesso. Ti è mai capitato? Non riesci a smettere di pensare, pianifichi ogni dettaglio, in attesa che tutte le condizioni siano perfette. Pianificare ti da un senso di controllo e di sicurezza: niente errori, niente sconfitte, nessuna difficoltà. In realtà, ogni volta che rimandi quello che devi fare, perdi. Semplicemente inizia.
Non fare di un sassolino una montagna. Pensare ad un impegno invece che affrontarlo non fa altro che ingigantirlo. Ogni giorno che pensi e non agisci, l’impegno cresce fino a diventare impossibile da affrontare. Fai una pianificazione essenziale ed agisci di conseguenza. A volte non serve neanche pianificare, sai esattamente cosa devi fare: e allora smettila di far girare gli ingranaggi del tuo cervello ed inizia a fare quello che devi fare.
Concentrati sul primo passo. Quando definiamo un obiettivo pensare alla mole di lavoro da fare ci getta nello sconforto. Troppe ore da studiare, troppe analisi da fare, troppo…. Qual’è la nostra prima reazione in questi casi!? Mah si, vediamo cosa succede nel mondo, aspetta, aspetta, devo rispondere a quel mio amico su Facebook, e poi ho la posta elettronica da controllare, etc. etc. Per evitare questa trappola devi concentrarti sul presente, sul primo passo da fare: una volta che avrai iniziato, che sarai riuscito a sconfiggere l’inerzia iniziale, tutto scorrerà più facilmente. A questo punto non ti resta che passare al passo successivo e a quello successivo ancora. Un passo alla volta, fino alla meta.
Prima le cose difficili. Iniziare dalle attività più difficili, non solo è un’ottima tecnica di gestione del tempo, ma è anche un eccezionale strumento per combattere la procrastinazione. Che si tratti di studiare un capitolo, di completare quel maledetto report, o di fare quella telefonata importante, impara a fare questa attività come prima cosa nella tua giornata. Ingoia il rospo. Affrontare le attività difficili per prime ti farà sentire bene con te stesso e renderà il resto della giornata una cavalcata trionfante.
Prendi una decisione. La procrastinazione nasce da un conflitto, un conflitto tra ciò che pensi e ciò che (non) fai. Pensare positivo può aiutarti, ma solo le azioni pratiche sono in grado di aumentare realmente la tua autostima. Ogni volta che agisci, ogni volta che prendi una decisione mandi un chiaro segnale a te stesso: “io sono una persona che agisce”. Non c’è nulla di meglio per migliorare la tua autostima.
Affronta le tue paure. E’ molto semplice vivere in un mondo immaginario in cui i nostri desideri si realizzano senza sforzo; molto più complesso è prendere l’iniziativa e fare in modo che quei sogni diventino realtà. Nella realtà infatti c’è il rischio di fare la figura del fesso, di fare errori, di essere sconfitti, di soffrire. Tuttavia la sensazione di sicurezza che hai quando non affronti un impegno non potrà mai sconfiggere il rimpianto di un treno ormai passato.
Non fare prigionieri. Molto dello stress presente nelle nostre vite è legato alle questioni aperte. Anche se non ne sei cosciente, in questo momento un qualche problema irrisolto sta continuando a succhiare la tua energia mentale e fisica. Non fare prigionieri, affronta i tuoi impegni e completali. Questo non significa che devi completare tutto ciò che inizi: sarebbe stupido. Se stai leggendo un articolo penoso, passa avanti; se il film che hai iniziato di vedere è terribilmente noioso, cambia canale. Se impari a completare le attività importanti che inizi, il termine procrastinazione svanirà dal tuo dizionario.
E tu? Soffri di procrastinazione? Continui a rimandare i tuoi impegni? Fammi sapere come l’hai affrontata nella vita di tutti i giorni. Non rimandare!Fallo ADESSO.
Ehi… non siamo robots: una piccola pausa ogni tanto è dovuta, ma continuando a procrastinare non facciamo altro che spingere noi stessi in un circolo vizioso, dove frustrazione e scarsi risultati fanno gioco di squadra contro la nostra autostima.
Che fare in questi casi? Come combattere la procrastinazione? Eccoti 7 consigli pratici per smettere di procrastinare:
Smettila di pensare. Inizia ad agire. Pianificare le tue attività può essere un’ottima idea, ma se continui a programmare le tue attività, senza mai iniziare, stai solo prendendo in giro te stesso. Ti è mai capitato? Non riesci a smettere di pensare, pianifichi ogni dettaglio, in attesa che tutte le condizioni siano perfette. Pianificare ti da un senso di controllo e di sicurezza: niente errori, niente sconfitte, nessuna difficoltà. In realtà, ogni volta che rimandi quello che devi fare, perdi. Semplicemente inizia.
Non fare di un sassolino una montagna. Pensare ad un impegno invece che affrontarlo non fa altro che ingigantirlo. Ogni giorno che pensi e non agisci, l’impegno cresce fino a diventare impossibile da affrontare. Fai una pianificazione essenziale ed agisci di conseguenza. A volte non serve neanche pianificare, sai esattamente cosa devi fare: e allora smettila di far girare gli ingranaggi del tuo cervello ed inizia a fare quello che devi fare.
Concentrati sul primo passo. Quando definiamo un obiettivo pensare alla mole di lavoro da fare ci getta nello sconforto. Troppe ore da studiare, troppe analisi da fare, troppo…. Qual’è la nostra prima reazione in questi casi!? Mah si, vediamo cosa succede nel mondo, aspetta, aspetta, devo rispondere a quel mio amico su Facebook, e poi ho la posta elettronica da controllare, etc. etc. Per evitare questa trappola devi concentrarti sul presente, sul primo passo da fare: una volta che avrai iniziato, che sarai riuscito a sconfiggere l’inerzia iniziale, tutto scorrerà più facilmente. A questo punto non ti resta che passare al passo successivo e a quello successivo ancora. Un passo alla volta, fino alla meta.
Prima le cose difficili. Iniziare dalle attività più difficili, non solo è un’ottima tecnica di gestione del tempo, ma è anche un eccezionale strumento per combattere la procrastinazione. Che si tratti di studiare un capitolo, di completare quel maledetto report, o di fare quella telefonata importante, impara a fare questa attività come prima cosa nella tua giornata. Ingoia il rospo. Affrontare le attività difficili per prime ti farà sentire bene con te stesso e renderà il resto della giornata una cavalcata trionfante.
Prendi una decisione. La procrastinazione nasce da un conflitto, un conflitto tra ciò che pensi e ciò che (non) fai. Pensare positivo può aiutarti, ma solo le azioni pratiche sono in grado di aumentare realmente la tua autostima. Ogni volta che agisci, ogni volta che prendi una decisione mandi un chiaro segnale a te stesso: “io sono una persona che agisce”. Non c’è nulla di meglio per migliorare la tua autostima.
Affronta le tue paure. E’ molto semplice vivere in un mondo immaginario in cui i nostri desideri si realizzano senza sforzo; molto più complesso è prendere l’iniziativa e fare in modo che quei sogni diventino realtà. Nella realtà infatti c’è il rischio di fare la figura del fesso, di fare errori, di essere sconfitti, di soffrire. Tuttavia la sensazione di sicurezza che hai quando non affronti un impegno non potrà mai sconfiggere il rimpianto di un treno ormai passato.
Non fare prigionieri. Molto dello stress presente nelle nostre vite è legato alle questioni aperte. Anche se non ne sei cosciente, in questo momento un qualche problema irrisolto sta continuando a succhiare la tua energia mentale e fisica. Non fare prigionieri, affronta i tuoi impegni e completali. Questo non significa che devi completare tutto ciò che inizi: sarebbe stupido. Se stai leggendo un articolo penoso, passa avanti; se il film che hai iniziato di vedere è terribilmente noioso, cambia canale. Se impari a completare le attività importanti che inizi, il termine procrastinazione svanirà dal tuo dizionario.
E tu? Soffri di procrastinazione? Continui a rimandare i tuoi impegni? Fammi sapere come l’hai affrontata nella vita di tutti i giorni. Non rimandare!Fallo ADESSO.
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