Effetto Primacy ed Effetto Recency: Non abbiamo mai una seconda opportunità per dare una prima buona impressione.
Gentile lettore, il “panino” nel linguaggio giornalistico, riferito al linguaggio politico, in tv riguarda la credibilità e la sequenza temporale. In sostanza l’ordine con il quale incontriamo le cose ha un effetto. Una specifica problematica persuasiva riguarda l’ordine di presentazione più efficace nel presentare gli argomenti. Nei servizi giornalisti si fa riferimento al “panino” quando si fa parlare prima il governo, poi l’opposizione e poi la maggioranza. Un altro esempio possiamo farlo descrivendo una scena al ristorante. Nell’ordinare un pasto, il cameriere quando dice a voce il menù, dice o i piatti più costosi, i più buoni o quelli realmente disponibili. Nella logica che la nostra memoria si ricordi le cose che ci vengono dette per prime e le cose che ci vengono dette per ultime, mentre le cose di mezzo se le dimentica. La credibilità e la fiducia si costruiscono nelle fasi di primo contatto (entro i primi 3 secondi di interazione) – Effetto Primacy – e si consolidano nelle fasi di uscita e nelle ultime cose che vediamo o interazioni finali – Effetto Recency. Gli effetti analizzati sono in particolare quelli di primacy (tendenza a ricordare i primi elementi di una lista) e recency (tendenza a ricordare gli ultimi elementi di una lista), i quali sono entrambi attivi: i soggetti – in altre parole – tendono a ricordare le argomentazioni iniziali e le argomentazioni finali di un discorso persuasivo. Effetto Primacy ed Effetto Recency, cari buoni lettori, dicono che non abbiamo mai una seconda opportunità per dare una prima buona impressione.
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