Sguardo
generale su debito e crescita. Il debito odioso.
Crescita
e occupazione
L’andamento
complessivo dei prezzi è in calo del 5-6% rispetto ad un calo medio dei costi
di produzione che non dovrebbe superare il 2 – 2,25%. In media il 2016, si
presume anche 2017, si caratterizzerà dalla stabilità o per meglio dire zero
crescita.
C’è
una timida accelerazione sull’occupazione (ISTAT) rispetto agli anni
precedenti. Parliamo di tasso di disoccupazione in calo di 1,5 punti. C’è stato
un aumento dei voucher negli anni scorsi.
L’uso
dei voucher terminerà il suo corso a dicembre 2017 si vedrà una svolta nel
mondo del lavoro.
A
questi dati si aggiunge che sono in leggero aumento i licenziamenti.
OCSE:
“Mercato del lavoro italiano leggermente migliore”.
Debito
pubblico ammonta a 2.250 miliardi secondo la Banca d’Italia
BCE
– TROIKA – FONDO MONETARIO – E UE
dettano regole di Austerity su più di 500 milioni di europei.
Austerity
per ridurre il debito pubblico. Austerity che non è servito per lo sviluppo
compreso nessun beneficio per la collettività.
Destra
e sinistra (partiti politici) non esistono, non rispondono alla nazione.
Per
ristabilire il processo bisognerebbe emettere moneta nazionale o in
alternativa avere più controllo sull’emissione della moneta, in sostanza avere
più controllo sulla banca centrale europea.
Attualmente
questo controllo è nullo da parte degli stati a causa della “cessione” della
sovranità.
Siamo
schiavi delle banche le quali ci “prestano” i soldi.
Dovremmo
evitare, avendo sovranità o capacità di emissione o almeno gestione, altri
Diktat dei mercati finanziari. Diktat che sono: aumento delle tasse, aumento
dei consumi, aumento dei disoccupati. Evitare così che il “super stato” o
“stato finanziario” si sostituisca del tutto e per tutto alle singole nazioni.
Oggi
bisogna parlare di politica monetaria espansiva.
Ciò
parla di intervento di politica economica finalizzato ad aumentare (espandere)
l’offerta di moneta nel sistema economico, generando incremento di reddito e la
riduzione del tasso di interesse. Si genererebbe inflazione ma servirebbe
appunto per ridurre il debito pubblico.
Bisognerebbe
andare oltre l’austerity, oltre il super stato/stato finanziario, andare oltre
il pareggio di bilancio.
Che
cos’è il debito odioso (debito detestabile)
E’
quella teoria di diritto internazionale che riguarda la successione tra stati
nel debito pubblico.
Debito
nazionale contratto per perseguire interessi diversi da quelli nazionali nella
piena consapevolezza dei creditori.
Esempi
di restituzione del debito:
L’Iraq
estinse 125 miliardi di dollari (passivi) dopo il governo di Saddam Hussein.
Il
congresso degli USA emanò una legge che cancellò quel debito in forza alla
teoria del debito odioso e in forza allo sviluppo economico dell’Iraq come
paese/nazione.
No
benefici collettività nazionale= No pagamento debito.
Secondo
esempio nel 1898 gli USA nel conflitto ispano-cubano che portò all’annessione
di Cuba gli States rifiutarono di pagare il debito contratto da Cuba col il
regime spagnolo.
Fine.
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