Il
roaming a tariffa nazionale
Le
norme dell'UE sul roaming a tariffa nazionale (" roam like at home")
consentono di utilizzare il cellulare all'estero in qualsiasi altro paese
dell'UE senza dover pagare tariffe aggiuntive di roaming. Le norme si applicano
alle chiamate (a telefoni cellulari e fissi), all'invio di messaggi di testo
(SMS) e all'uso di servizi di dati all'estero.
Per
l'uso di questi servizi quando viaggi nell'UE paghi lo stesso prezzo che ti
verrebbe applicato nel tuo paese. In pratica, il tuo operatore addebita o
detrae il consumo in roaming dai volumi del tuo piano tariffario / pacchetto
nazionale.
Se
hai un contratto con un operatore di telefonia mobile che include servizi di
roaming, questo sarà automaticamente considerato un contratto con roaming a
tariffa nazionale. Ogni nuovo contratto di telefonia mobile dovrà applicare ai
servizi di roaming la tariffa nazionale.
Condizioni
Le
norme sul " roam like at home" sono intese per coloro che viaggiano
occasionalmente al di fuori del paese in cui vivono o hanno vincoli, ovvero
quello in cui lavorano o studiano. Non vanno interpretate come alternativa al
roaming permanente. Per poter usufruire del roaming a tariffa nazionale quando
si viaggia all'interno dell'UE occorre infatti trascorrere più tempo o
utilizzare più spesso il telefono cellulare nel proprio paese che all'estero.
Questo viene considerato un "uso corretto dei servizi di roaming".
Se
usi il cellulare all'estero in modo permanente, il tuo operatore potrebbe
applicare delle tariffe aggiuntive di roaming, che comunque prevedono dei
massimali (vedere sotto "Politica dell'uso corretto").
Quando
ti rechi in un altro paese dell'UE continuerai a ricevere dal tuo operatore di
telefonia mobile un messaggio per informarti che sei in modalità roaming e
ricordarti della sua politica dell'uso corretto.
Politica
dell'uso corretto
Gli
operatori di telefonia mobile possono applicare la cosiddetta "politica
dell'uso corretto" per garantire che tutti i clienti abbiano accesso e
possano beneficiare delle norme sul roaming a tariffa nazionale (vale a dire
dei servizi di roaming regolamentati a prezzi nazionali) quando viaggiano
nell'UE. Gli operatori sono tenuti ad applicare meccanismi di controllo equi,
ragionevoli e proporzionati per evitare un uso abusivo delle norme.
Politica
dell'uso corretto e limiti per i dati
Le
norme sul roaming a tariffa nazionale prevedono l' assenza di restrizioni sui
volumi per le chiamate vocali e gli SMS, ma il mantenimento di regole e limiti
per l'uso dei dati a tariffa nazionale a seconda del tipo di contratto
sottoscritto.
In
alcuni casi specifici (vedere sotto), al di là di un volume ragionevolmente
elevato di roaming dati a tariffa nazionale, potrebbe essere applicato un
sovrapprezzo pari al massimale previsto per i prezzi all'ingrosso in tutta l'UE
(per il 2017 7,70 euro per GB di dati, IVA esclusa). Il prezzo all'ingrosso per
il roaming rappresenta il prezzo massimo che l'operatore nazionale deve pagare
a quello estero quando usi i servizi di roaming dati.
Limiti
per i dati: carte prepagate
Se
hai una carta prepagata (con un importo versato in anticipo per l'uso del
cellulare) la tariffa del roaming sarà uguale a quella nazionale. Tuttavia,
l'operatore di telefonia mobile può applicare un limite per il traffico di dati
se il prezzo pagato è per unità e il prezzo unitario nazionale dei dati è
inferiore a 7,70 euro per GB.
Se
l'operatore applica un limite al volume di dati per il roaming a tariffa
nazionale, tale limite deve corrispondere almeno al volume ottenuto dividendo
per 7,70 euro il credito restante sulla carta prepagata. Otterrai lo stesso
volume per il quale hai effettuato il pagamento anticipato. Naturalmente puoi
aumentare il credito mentre usi la carta in roaming.
Esempio
Jana
vive in Slovacchia e ha acquistato per il cellulare una carta prepagata da 20
euro (IVA inclusa) che include chiamate, SMS e servizi di dati. Quando parte in
vacanza per la Spagna le rimane un credito di 12 euro (IVA esclusa). Ciò
significa che durante le vacanze Jana potrà avere un volume di dati pari al
valore del credito rimanente sulla carta prepagata. Avrà cioè almeno 1,5 GB per
il roaming dati (12/7,70 euro = 1,5).
Limiti
per i dati: pacchetti nazionali con un volume di dati illimitato
Se
il tuo contratto prevede il pagamento di una tariffa mensile fissa e un
pacchetto con un volume di dati illimitato, l'operatore di telefonia mobile è
tenuto a fornirti un volume consistente di dati in roaming a tariffa nazionale.
L'entità esatta dipende dal prezzo del pacchetto. Il volume dei dati in roaming
deve essere pari almeno al doppio del volume ottenuto dividendo per il
massimale previsto per i prezzi all'ingrosso (7,70 euro nel 2017, IVA esclusa)
il prezzo del pacchetto di servizi di telefonia mobile.
Ad
esempio: pagando 40 euro (IVA esclusa) un pacchetto con un volume illimitato di
chiamate, SMS e dati, si ha diritto al roaming a tariffa nazionale con chiamate
e SMS illimitati e almeno 10,3 GB di dati (2 x (40/7,70 euro) = 10,3)
L'
operatore è tenuto a fornirti informazioni chiare su questo monte dati
disponibile con il roaming a tariffa nazionale. Se lo superi in modalità
roaming il sovrapprezzo corrisponderà al massimale previsto per i prezzi
all'ingrosso, vale a dire 7,70 euro per GB di dati nel 2017 (IVA esclusa), 6
euro per GB (IVA esclusa) nel 2018. I massimali caleranno ulteriormente dopo il
2018.
Limiti
per i dati: pacchetti nazionali con un volume di dati limitato
Se
disponi di un traffico di dati mobili limitato o di tariffe molto convenienti
(meno di 3,85 euro per GB nel 2017), l'operatore potrebbe applicare un limite
di salvaguardia ("uso corretto") al roaming. Il limite viene
calcolato sulla base del prezzo al dettaglio del pacchetto nazionale di servizi
mobili, come nel caso dei dati illimitati (vedere sopra). L'operatore è tenuto
a informarti preventivamente del limite e ad avvisarti nel caso in cui venga
raggiunto. In caso di superamento, puoi continuare il roaming dati, ma
l'operatore applicherà un sovrapprezzo, che corrisponderà al massimale previsto
per i prezzi all'ingrosso, vale a dire 7,70 euro per GB di dati nel 2017 (IVA
esclusa), 6 euro per GB (IVA esclusa) nel 2018. I massimali caleranno
ulteriormente dopo il 2018.
Altri
contratti
Gli
operatori possono anche offrire contratti senza servizi di roaming, oppure
appositi contratti alternativi per il roaming con tariffe che esulano dalla
normativa sul roaming a tariffa nazionale (ad esempio per i paesi extra UE), ma
queste opzioni vanno lasciate alla scelta del cliente. Poiché gli operatori
sono liberi di offrire tariffe più basse, ti consigliamo di cercare l'offerta
più adatta alle tue esigenze specifiche.
Politica
dell'uso corretto: monitoraggio
Nell'ambito
della politica sull'uso corretto, il tuo operatore ha la possibilità di monitorare
e verificare la tua attività di roaming negli ultimi 4 mesi. Se, nel corso di
tale periodo, hai trascorso più tempo all'estero che nel tuo paese eil roaming
supera l'uso nazionale , l'operatore può contattarti e chiederti di chiarire la
tua situazione. Avrai 14 giorni per farlo. Se continui a trascorrere più tempo
all'estero e a ricorrere più al roaming che al traffico nazionale, l'operatore
potrebbe iniziare ad applicare un sovrapprezzo al consumo in roaming. I
sovrapprezzi sono soggetti ai seguenti massimali (IVA esclusa):
3,2
centesimi al minuto per ogni chiamata vocale effettuata
1
centesimo al minuto per ogni SMS
7,70
euro per GB di dati (nel 2017).
Il
massimale per i dati verrà ridotto progressivamente dal 1° gennaio di ogni anno
a partire dal 2018 come segue: 6 euro, 4,50 euro, 3,50 euro, 3 euro e 2,50 euro
nel 2022. Dopo il 2019 il massimale verrà rivisto a seguito di un'analisi dei
mercati all'ingrosso.
Politica
dell'uso corretto: lavoratori transfrontalieri
Se
vivi in un paese dell'UE, ma lavori in un altro, puoi scegliere un operatore di
telefonia mobile di uno dei due paesi ed avvalerti del roaming a tariffa
nazionale con una carta SIM del paese in cui vivi o di quello in cui lavori. In
entrambi i casi si applica la politica dell'uso corretto, a condizione che
almeno una volta al giorno ti colleghi alla rete nazionale, perché varrà come
giorno di presenza (anche se il giorno stesso ti rechi all'estero).
Chiamate
all'estero dal tuo paese / in roaming al di fuori dell'UE
Le
chiamate effettuate dal tuo paese verso un altro paese dell'UE o extra UE non
sono considerate in roaming e quindi non rientrano nelle norme sul roaming a
tariffa nazionale. Non essendo regolamentati, i prezzi per queste chiamate
possono essere elevati.
Il
roaming (specie quello di dati) al di fuori dell'UE può essere costoso. Prima
di recarti all'estero controlla quindi i prezzi applicati dal tuo operatore per
evitare brutte sorprese in bolletta.
Roaming
nei viaggi in nave o aereo
Quando
viaggi in nave o aereo all'interno dell'UE hai diritto al roaming a tariffa
nazionale se sei collegato a una rete terrestre di telefonia mobile. Quando i
servizi mobili sono forniti tramite sistemi satellitari, il roaming a tariffa
nazionale non si applica più e ti sarà addebitato il costo dei servizi di
roaming non regolamentati (nessun massimale tariffario).
Protezione
dei dati personali
Il
tuo operatore è tenuto a osservare le vigenti norme sulla protezione dei dati
personali e può avvalersi dei tuoi dati (di cui già dispone a fini di
fatturazione) soltanto per verificare e confrontare la tua attività di roaming
con il tuo consumo nazionale.
In
caso di problemi: i tuoi diritti di consumatore
Se
ritieni che il tuo operatore non abbia rispettato il tuo diritto al roaming a
tariffa nazionale e ti abbia addebitato dei servizi in roaming mentre viaggiavi
all'interno dell'UE, puoi contattarlo e avvalerti della procedura di reclamo
esistente per contestare contestare i costi aggiuntivi.
Se
non sei soddisfatto della sua risposta, puoi rivolgerti alle autorità nazionali
di regolamentazione competenti (di solito l'ente nazionale di regolamentazione
delle telecomunicazioni), che si occuperanno di dirimere la questione.
Fonte: Europa.eu
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